Convento di San Francesco Padula
Convento di San Francesco Padula

La vita di Francesco

Francesco nacque ad Assisi nel 1182. Figlio di un ricco mercante di stoffe della città, Pietro di Bernardone e di sua moglie Madonna Pica.

La madre lo volle chiamare Giovanni, ma il padre, cominciò a chiamarlo Francesco dimenticando così il suo vero nome.

Ricevette un’ottima educazione e istruzione poiché il rango della sua famiglia si poteva permettere qualsiasi tipo di insegnamento.

Tiglio francescano

Il Tiglio di San Francesco

Il secolare Tiglio di San Francesco 550 anni ben portati.

Aspetti botanici

Età stimata: 550 anni

Circonferenza: circa 490 cm

Altezza: circa 12 m

Diametro medio chioma: circa 16 m

Il tiglio, Tilia Tomentosa, è un albero appartenente alla famiglia delle Tiliaceae, originario dell’emisfero boreale. Longevo e di notevoli dimensioni, possiede radici profonde e tronco robusto. Le foglie sono forma di cuore; i fiori, piccoli e giallini, sono raccolti in grappoli e i frutti sono trasportati dal vento grazie alla presenza di una caratteristica foglia alata, la brattea, che ne agevola la diffusione. Da qui l’origine del nome latino Tilia, da “pliton” che significa ala. Il nome greco, Filira, deriva dal mito dall’oceanina Filira, figlia di Oceano, che fu posseduta da Crono e partorì il centauro Chirone ma vergognandosi di ciò venne trasformata da Zeus in tiglio, in greco Filira. Presso le antiche civiltà germaniche, invece, il Tiglio è un albero sacro e simbolo dell’amore di coppia. Le proprietà benefiche del Tiglio erano note a Plinio, a Galeno, a Teofrasto, che ne utilizzavano la corteccia contro la lebbra, le foglie negli ascessi, la linfa contro la caduta dei capelli. Più tardi, in fitoterapia, ne vennero apprezzate le proprietà antispasmodiche e sedative dei fiori.

Il Tiglio di San Francesco nelle varie stagioni