Convento di San Francesco Padula

Convento di San Francesco Padula

I frati minori dal 1800 ai tempi nostri.

Padre Francesco Maria Vegliante Da Padula
Ex Ministro Provinciale. Lettore Giubilato
Nacque a Padula il 4 marzo 1828 da Michele Vegliante Domenica Breglia.
Fu battezzato nella chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, vesti il saio Francescano il 3 novembre 1846; inizia la professione solenne il 4 marzo 1849 a Nocera Santa Maria degli Angeli nelle mani del M.P.R. Bonaventura Da Padula autorizzazione del provinciale, essendo presenti quali testimoni il maestro padre Casimiro da Padula Padre Filomeno da Sarno. Lettore Giubilato di filosofia. Ordinato sacerdote il 20 dicembre 1851.

Tiglio francescano

Il Tiglio di San Francesco

Il secolare Tiglio di San Francesco 550 anni ben portati.

Aspetti botanici

Età stimata: 550 anni

Circonferenza: circa 490 cm

Altezza: circa 12 m

Diametro medio chioma: circa 16 m

Il tiglio, Tilia Tomentosa, è un albero appartenente alla famiglia delle Tiliaceae, originario dell’emisfero boreale. Longevo e di notevoli dimensioni, possiede radici profonde e tronco robusto. Le foglie sono forma di cuore; i fiori, piccoli e giallini, sono raccolti in grappoli e i frutti sono trasportati dal vento grazie alla presenza di una caratteristica foglia alata, la brattea, che ne agevola la diffusione. Da qui l’origine del nome latino Tilia, da “pliton” che significa ala. Il nome greco, Filira, deriva dal mito dall’oceanina Filira, figlia di Oceano, che fu posseduta da Crono e partorì il centauro Chirone ma vergognandosi di ciò venne trasformata da Zeus in tiglio, in greco Filira. Presso le antiche civiltà germaniche, invece, il Tiglio è un albero sacro e simbolo dell’amore di coppia. Le proprietà benefiche del Tiglio erano note a Plinio, a Galeno, a Teofrasto, che ne utilizzavano la corteccia contro la lebbra, le foglie negli ascessi, la linfa contro la caduta dei capelli. Più tardi, in fitoterapia, ne vennero apprezzate le proprietà antispasmodiche e sedative dei fiori.

Il Tiglio di San Francesco nelle varie stagioni